PARMA (venerdì 12 aprile 2024) – Dopo l’esplosione della centrale idroelettrica Enel del lago di Suviana, avvenuta lo scorso lunedì 8 aprile, che ha portato al catastrofico bilancio di tre morti, cinque feriti gravi e 4 dispersi, le ricerche degli ultimi continuano incessantemente. Lo scoppio è stato causato da una turbina, esplosa al piano -8 dell’impianto, cagionando il crollo che ha travolto almeno 12 tecnici di ditte esterne.
di Riccardo Saccoccia
Anche dal comando dei vigili del fuoco di Parma sono stati inviati due soccorritori specializzati nella ricerca dei dispersi. La richiesta è arrivata direttamente della Direzione regionale Vigili del fuoco di Bologna ed i soccorritori sono arrivati presso il Comune di Castel di Casio.
Si tratta del vigile del fuoco coordinatore Gianluca Rosati del Nucleo Saf 2A (Soccorso alpino fluviale avanzato) e il vigile del fuoco esperto Vincenzo Fabrizio Gabriele del Nucleo SAPR (Sistema Aeromobile a pilotaggio Remoto), a supporto delle squadre impegnate sul posto.
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