PARMA (giovedì 9 maggio 2024) – Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 8 maggio, si è tenuto nel Palazzo Soragna a Parma un incontro di aggiornamento sulla gestione del contrasto all’epidemia di Peste Suina Africana, già annunciato dai Ministri Urso e Lollobrigida nel corso della loro presenza alla prima giornata di Cibus.
di Riccardo Saccoccia
All’incontro, organizzato dall’Unione Parmense degli Industriali con il sostegno del Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle Foreste, Patrizio Giacomo La Pietra, hanno partecipato: numerose aziende, i rappresentanti dell’intera filiera (dagli allevamenti agli stabilimenti di macellazione, ai produttori di salumi) assieme a sindaci e istituzioni della provincia di Parma e di tutto il territorio regionale.
L’obbiettivo era compiere un passo avanti per individuare soluzioni concrete e rapidamente attuabili, allo scopo di contenere e superare la fase epidemica in corso e riportare alla normalità il rapporto della filiera con il mercato. La diffusione della peste suina africana in alcuni cinghiali ha infatti già prodotto, nonostante la comprovata sicurezza delle carni per l’uomo, la chiusura di alcuni mercati esteri all’esportazione di salumi.
Tali chiusure possono mettere a rischio un comparto che, in forma diretta e indiretta, occupa circa 50 mila addetti e che contribuisce in modo significativo al Pil Italiano e alla definizione dell’alta qualità del suo Made in Italy. Assieme al Direttore dell’Unione Parmense degli Industriali, Cesare Azzali, che ha coordinato l’incontro, sono intervenuti: il Presidente Upi, Gabriele Buia e la Presidente di Confindustria Emilia-Romagna, Annalisa Sassi.
In rappresentanza delle istituzioni, oltre al Sottosegretario La Pietra, sono intervenuti: il Vice Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, il Commissario straordinario alla PSA, Vincenzo Caputo, il Direttore generale per l’igiene e la Sicurezza degli alimenti e la nutrizione del Ministero della Salute, Ugo Della Marta e, in collegamento web, il Sottosegretario di Stato per la Salute, Marcello Gemmato.
I Ministeri presenti hanno aggiornato sulla definizione di un nuovo piano d’azione, che si prefigge tre obiettivi principali: contenere la diffusione della peste suina attraverso l’impiego di uomini e risorse ad hoc, agire sulla messa in sicurezza della filiera valorizzando l’alto livello di difesa biologica e far leva sulla diplomazia commerciale per convincere i mercati a rivedere le proprie posizioni.
In risposta, i rappresentanti delle aziende, hanno apprezzato il recente cambio di passo nella gestione della problematica, ma hanno richiamato l’attenzione sull’assoluta esigenza di un’azione incisiva e rapida per contenere gli effetti devastanti di questa situazione sull’intera filiera.
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