Scritto da 9:46 am Langhirano, Attualità

A Langhirano si scagliano contro l’amministrazione: “Cibus 2024 è l’ennesima occasione persa”

LANGHIRANO (venerdì 10 maggio 2024) – La lista civica Vivere Langhirano alza la voce nei confronti dell’amministrazione comunale. I rappresentanti della lista sono adirati dalla mancata presenza di eventi di “Cibus Off“, il fuori-salone di Cibus che celebra la Food Valley parmense. La mancanza di eventi nella zona di Langhirano è aggravata dal fatto, secondo la lista, che il comune rappresenta la terra natale del Prosciutto di Parma.

di Riccardo Saccoccia

Vi riportiamo di seguito la lunga nota firmata dalla lista civica Vivere Langhirano:

Cibus 2024 è un’altra occasione persa per Langhirano. L’ultima edizione di Cibus ha avuto i seguenti numeri, rilevabili direttamente dal sito dell’evento: 20.000 visitatori e 1500 top buyer esteri. Quest’anno sono previsti numeri in ulteriore crescita. Oltre alla manifestazione che ha luogo presso l’Ente Fiere di Parma, numerosi eventi sono stati organizzati in quello che comunemente viene chiamato CIBUS OFF – qui si fa riferimento al fuori-salone della manifestazione che ha coinvolto diverse zone legate alla filiera produttiva delle eccellenze parmensi e non solo – La città di Parma è protagonista con il Festival della Creatività contemporanea che propone mostre d’arte, live show, performance artistiche e dj set, inoltre sono organizzate visite speciali in Pilotta. Tutta la città è coinvolta attraverso iniziative sia pubbliche che private che contribuiscono al successo di quello che viene chiamato comunemente il “fuorisalone del gusto”. E Langhirano, il paese dove è nato il prosciutto di Parma? Nulla di matrice pubblica, solo alcuni eventi aziendali e strettamente privati.

L’attuale amministrazione del sindaco Bricoli non ha organizzato alcunché, sebbene siano diverse le aziende del nostro territorio presenti a Cibus, senza dimenticare un indotto altrettanto rilevante comunque coinvolto. Un evento a carattere internazionale che non sfiora minimante il nostro comune che è sito a soli 20 km dal luogo della manifestazione. Miglialia e migliaia di persone che potrebbero rappresentare una risorsa per il nostro territorio. Se non sfruttiamo un evento trainante come questo, come possiamo pensare che i visitatori vengano spontaneamente? Non si tratta di un’occasione persa inequivocabilmente?

In un momento veramente complicato per il settore core (ovviamente ci riferiamo al prosciutto e alle carni suine in generale), dove l’incombere della peste suina minaccia fortemente la tenuta economica delle imprese, dove sempre più spesso le nostre realtà locali sono schiacciate da costi fissi e da una concorrenza di multinazionali che fanno spesa delle nostre realtà, riteniamo veramente grave non sfruttare una possibilità irrinunciabile.

Ad esempio per espositori e accreditati Cibus vengono organizzate apposite visite in Pilotta con agevolazioni, ma nessun passaggio a Torrechiara. E questo fa percepire meglio cosa intendiamo per “ruolo da protagonista del Comune” nella gestione del territorio e del castello, ossia creare partnership in cui occasioni come questa vengono valorizzate anche per la promozione turistica e culturale di Langhirano, Torrechiara e degli altri punti di interesse con iniziative congiunte tra Comune, imprenditori e Ministero Cultura. Il silenzio dell’amministrazione comunale rappresenta sicuramente un errore e una mancanza di lungimiranza. Un preciso impegno di Vivere Langhirano sarà di portare a Langhirano eventi di CIBUS OFF per le prossime edizioni della fiera“.

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Tag: , , , , , Last modified: Maggio 10, 2024
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