PARMA (venerdì 17 maggio 2024) – A Bardi i carabinieri di Parma hanno scoperto una discarica abusiva lungo il torrente Ceno. Come riporta anche il quotidiano online Parma Today, nel terreno demaniale erano presenti era presente una grande quantità di rottami ferrosi.
di Luca Bovio
Non solo rottami ferrosi di vario genere, ma anche carcasse di automobili, motorini, camion e macchine agricole. Il tutto stipato in un’area demaniale di 2.000 metri quadrati a soli 150 metri dal corso del torrente Ceno.
Le indagini dei carabinieri forestali, in collaborazione con gli operatori di Arpae, hanno portato all’identificazione di una persona ritenuta responsabile dell’accumulo dei rifiuti. Dovrà rispondere di vari reati, compresi anche reati a carattere ambientale.
Questo perché, oltre ai rifiuti ferrosi, sul terreno erano presenti anche materiale di risulta di origine edili e non si escluderebbe la presenza di rifiuti speciali potenzialmente pericolosi.
Inoltre, anche il luogo dell’abbandono risulta dirimente. Trovandosi a soli 150 metri dal greto del torrente, viola i vincoli paesaggistici per la tutela ambientale e apre alla possibilità di un inquinamento del terreno e delle falde acquifere da parte delle sostanze colate a terra dai rifiuti depositati.
Tag: carabinieri, ceno, parma Last modified: Maggio 17, 2024
