PARMA (lunedì 27 maggio 2024) – Regione Liguria e Emilia-Romagna avrebbero trovato l’accordo per costituire nel territorio di Parma un porto ed un retroporto per lo scalo marittimo di La Spezia. Come riporta anche l’edizione locale parmigiana del quotidiano La Repubblica sarebbero già state individuate le aree adatte.
di Luca Bovio
Il sopralluogo effettuato dagli incaricati della Regione Liguria, con interpello dei sindaci del parmense, avrebbe individuato 22 aree in diversi comuni della Provincia di Parma adatte a diventare zone logistiche e caratterizzate da diverse aree di attuazione.
Busseto Comparto produttivo P3A; Fidenza Scheda di comparto 43, Scheda di comparto 02, Scheda di comparto 07, Scheda di comparto 08; Fontanellato Ambito D3.1; Langhirano Ambiti consolidati P_est, Dp11, Dp2, Dp3, Dp4 – A, Dp4 – B; Medesano Apc 1, Apc 2; Noceto ambito Noc P3, Noc P2; Parma Sub Ambito 27S2.a – via Paradigna, scheda norma C9 – Asolana – via Paradigna, Scheda Norma C2 – strada Moletolo, Scheda Norma D11 – strada Ugozzolo, Scheda Norma C8 – strada Traversante Paradigna (Spip 2); Soragna Area agricola in valutazione in località Rivalazzo e l’area identificata nella pianificazione provinciale come polo funzionale PF1 nel Comune di Fontevivo.
In totale, la superficie ritenuta adatta copre un’ampiezza di 150 ettari complessi nel territorio provinciale.
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