Scritto da 3:13 pm Parma, Cronaca

La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza si esprime in una nota rispetto alla situazione del Vigatto

PARMA (lunedì 24 giugno 2024) – La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza torna a rivolgersi alla politica del territorio attraverso una nota dura apparsa sul loro sito web. Il gruppo dei docenti lamenta una “sgrammaticatura istituzionale” che aveva già creato problemi in passato.

di Riccardo Saccoccia

Si legge nella nota: “Molti politici locali di Parma non sanno, o forse fingono di non sapere, che i docenti della Scuola Statale fanno parte del comparto Istruzione e Ricerca i quali in tutta Italia sono rappresentati dalle cinque organizzazioni elette democraticamente dalla categoria e non da altri che a vario titolo si interessano di scuola, tra queste anche la Gilda Unams – Gilda degli Insegnanti.

Un dato democratico, riguardante 10.300 docenti del territorio, che dovrebbe sufficiente al Comune di Parma per sapere quali sono gli interlocutori collettivi di riferimento della categoria degli insegnanti della Scuola Statale, purtroppo ancora una volta veniamo a conoscenza di situazioni che ci riguardano direttamente solo grazie alla stampa, una sgrammaticatura istituzionale che si è già vista quando parte dell’Istituto Comprensivo Micheli è stata temporaneamente collocata in Via Saffi e che adesso si ripete con la temporanea sistemazione del Plesso di Vigatto nella sede di Corcagnano.

In aggiunta alla nota compare un commento in merito alla situazione del coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, Salvatore Pizzo.

Centinaia di docenti in questo periodo devono adempiere alle procedure relative alle graduatorie d’istituto e provinciali per le supplenze e tra pochi giorni, i docenti di ruolo aventi diritto potranno chiedere l’assegnazione provvisoria e gli utilizzi in sedi diverse da quelle titolarità, il tutto viene governato da algoritmi, se gli interessati non sono a conoscenza dell’esatta ubicazione dei plessi corrono il rischio di fare scelte errate, non modificabili, che non erano quelle che intendevano  fare, situazione che per giunta rischia di ricadere negativamente sula qualità dell’andamento scolastico” – “è la terza volta consecutiva che un’amministrazione locale a guida Pd nel territorio dell’ambito scolastico Parma e Piacenza si comporta in questo modo, se è una scelta politica ignorare chi rappresenta i docenti lo dicano almeno la categoria, che è anche di cittadini elettori, ne prende atto

Condividi la notizia:
Tag: , , , , , , Last modified: Giugno 24, 2024
Close