A seguito di un’ispezione, i Carabinieri del NAS di Parma, hanno decretato la chiusura di un’attività ristorativa etnica. Sono emerse problematiche igienico-sanitarie in cucina, nella dispensa e anche per quanto riguarda le attrezzature.
di Riccardo Saccoccia
In particolare è stata riscontrato un grado sporcizia tale da non permettere il proseguo della preparazione e somministrazione degli alimenti, poiché il potenziale pericolo per la salute della clientela era troppo alto.
Inoltre è stato accertato il mancato esercizio delle delle procedure di autocontrollo dei prodotti alimentari (abbattitura, identificazione dei semilavorati ecc…). Stessa cosa per quanto riguarda le procedure di gestione del rischio contaminazione da parassiti.
Assieme ai NAS è intervenuto nella vicenda anche il Dipartimento di Sanità Pubblica – Servizio Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Parma che ha confermato la chiusura del ristorante decretando la cessazione delle attività di preparazione e somministrazione degli alimenti fino alla nuova idoneità nei luoghi di lavoro. Inoltre il titolare è stato sottoposto ad una multa di 3.000 euro per l’accaduto.
Tag: abbattitura, Carabinieri di Parma, contaminazione, igiene, NAS, NAS di Parma, parma, rischio, sanità, Sanità Pubblica, USL Last modified: Febbraio 6, 2024