Nuova storia di persecuzioni sessiste nei confronti di una donna di Busseto. L’ex compagno, un 28enne del piacentino, è stato arrestato per stalking ed è indagato per atti persecutori, diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti e rapina ai danni della convivente.
di Riccardo Saccoccia
La querela di una giovane residente nel bussetano, che qualche settimana fa si è rivolta ai carabinieri locali chiedendo aiuto ha motivato la successiva richiesta del provvedimento, da parte della Procura della Repubblica di Bologna, infine emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna.
La storia fra i due sembra essere sempre stata piuttosto burrascosa. La donna, coetanea dell’individuo fermato dai carabinieri, pare aver subito minacce più o meno velate e aggressioni verbali, psicologiche ed anche fisiche.
Il crescendo di queste ultime hanno cagionato la richiesta di aiuto avanzata da parte della donna. Assieme all’intensità sempre maggiore delle aggressioni che subiva, il coraggio per chiedere aiuto è riuscita a trovarlo nella vergona provata per aver scoperto, da alcuni amici, che l’uomo aveva cominciato a divulgare contenuti espliciti e privati della coppia.
Proprio per questo, la Procura distrettuale di Bologna, vista l’ipotesi di reato di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, nel giro di qualche giorno ha emesso un provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico per il 28enne.
Tag: aggressione, busseto, carabinieri, diffusione di contenuti privati, divieto di avvicinamento, giudice, minacce, parma, Procura, procura della repubblica, Procura distrettuale, rapina, revenge porn, sessismo Last modified: Febbraio 14, 2024