A Firenze dal 23 al 25 febbraio si è svolta la terza edizione di “Testo. Come si diventa un libro“, la fiera dell’editoria contemporanea realizzata dalla libreria fiorentina Todo Modo insieme a Pitti Immagine. L’iniziativa ha riunito i grandi editori e anche tante piccole case indipendenti, due sono di Parma.
di Riccardo Saccoccia
Le due rappresentanti parmigiane sono: la Nuova Editrice Berti e Mattioli 1885.
La sezione di Parma de la Repubblica riporta alcune dichiarazioni degli editori: “Rispetto all’anno scorso c’è una grande affluenza”, racconta Cecilia Mutti, direttrice editoriale della Nuova Editrice Berti che aveva già partecipato lo scorso anno. “È ben organizzata e molto valorizzante anche per gli editori medio piccoli e anche gli incontri sono interessanti. È una situazione meno stressante di altre fiere che durano cinque giorni, è vivace e favorisce la convivialità tra editori”.
“Noi è la prima volta che ci siamo – racconta invece Marcello Calzolari, un collaboratore di Mattioli 1885 – sta andando abbastanza bene, c’è molto interesse e tanta gente. I nostri libri, le nostre copertine colpiscono sempre. Le fiere di Torino e Roma rimangono sempre punti di riferimento importanti, qui è la prima volta ma siamo molto contenti”.
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