Durante la notte fra mercoledì 28 febbraio e giovedì 29 hanno provato a forzare, con dell’esplosivo, il bancomat di via Moro nel paese di Felino.
di Riccardo Saccoccia
Il tentato furto, consumatosi poco prima delle 03:00 del mattino, ha visto l’azione di un gruppo di malviventi che ha cercato di forzare il bancomat della filiale Unicredit di via Moro con l’uso di esplosivo.
Il metodo utilizzato è la famigerata “tecnica della marmotta” un modus operandi diffusosi largamente negli ultimi anni per crimini di questo tipo. Consiste nell’utilizzo di un trapano, utile a forare l’ATM, e un oggetto metallico che presenta un cono, riempito di polvere da sparo, ad un’estremità e una miccia all’altra estremità.
Una volta inserito lo strano utensile nello sportello automatico, i criminali non devono far altro che aspettare la deflagrazione ed appropriarsi delle banconote che, grazie a questo metodo, rimarrebbero intatte e non macchiate: così come prevedono le misure di sicurezza degli sportelli.
Questa volta, però, il tempestivo intervento dei carabinieri, ha messo in fuga i malviventi prima di poter riprovare il colpo, dato che la prima esplosione non era riuscita a intaccare la cassaforte.
Sul posto è arrivato il personale della Compagnia di Salsomaggiore e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Parma, che ha cominciato le indagini. Non si registra nessun ferito in seguito all’accaduto.
Tag: carabinieri, comune di Felino, esplosivo, fuga, indagini, parma, salsomaggiore, sportello automatico, sportello automativo, tecnica della marmotta, tentato furto, unicredit Last modified: Febbraio 29, 2024