Nuovo caso di truffa con il metodo del parente in difficoltà. Questa volta la storia parte a Brescia e si conclude a Fidenza. Come riporta anche il quotidiano online Parma Today, un uomo di 40 anni contattava telefonicamente una donna nel bresciano presentandosi come l’avvocato del figlio.
Di Luca Bovio
In qualità di suo legale informava la donna che il suo cliente aveva avuto un grave incidente e che necessità immediatamente della somma in contanti di 2.500 euro per la prima difesa. In seguito, l’uomo si presentava in casa della donna, presentandosi come un collaboratore dell’avvocato e si faceva consegnare la somma di denaro. Davanti alla titubanza della sua vittima, però, si è spazientito e l’ha spintonata per potersi allontanare con i soldi. La signora, tuttavia, non perdeva tempo. Allertava subito i carabinieri per denunciare il tutto. L’uomo è stato rintracciato a Fidenza, a bordo dell’auto rubata per darsi alla fuga e con ancora in tasca i 2.500 euro. Arrestato dovrà rispondere delle accuse di rapina impropria e truffa aggravata.
Tag: 2.500 euro, falso avvocato, fidenza, truffa Last modified: Marzo 6, 2024