Sono 27 i nuovi interventi per la sicurezza del territorio, in arrivo in sette province dell’Emilia-Romagna: Piacenza, Parma, Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Rimini, Forlì-Cesena. Tutti territori duramente colpiti dall’ondata di maltempo del novembre 2019.
di Riccardo Saccoccia
Gli interventi previsti riguardano diverse problematiche e infrastrutture importanti a livello di gestione degli eventi climatici avversi: il ripristino di opere idrauliche danneggiate, il consolidamento di versanti a rischio di frana o franati, la sistemazione di strade dissestate, la ricostruzione di difese spondali, oltre che il recupero del corretto e sicuro deflusso delle acque di fiumi e torrenti.
“Come sempre, l’obiettivo è spendere fino all’ultimo euro – l’investimento complessivo ammonta a circa 5 milioni di euro – avuto in seguito alla dichiarazione di stato di emergenza nazionale, perché nessuna risorsa destinata alla sicurezza del territorio vada perduta – a dirlo è Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile – Si è quindi proceduto a riprogrammare questi fondi, per permettere al più presto l’avvio di nuovi lavori”.
Del totale degli interventi previsti, la realizzazione di 23 di questi, la maggior parte, sarà a carico degli Uffici territoriali dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile. I rimanenti sono invece di competenza degli enti locali, nello specifico sono previsti: dieci cantieri nel piacentino, con l’investimento maggiore (2,1 milioni di euro), cinque in provincia di Parma (600mila euro), quattro nel modenese, tre in provincia di Reggio Emilia, due nel ferrarese e altrettanti nel riminese ed infine, uno in provincia di Forlì-Cesena.
Tag: fiumi, frane, interventi, Irene Priolo, maltempo, parma, piene, sicurezza del territorio, torrenti Last modified: Marzo 18, 2024