L’episodio, risalente alla scorsa settimana, è avvenuto in un’abitazione di Sala Baganza. I protagonisti sono due uomini dell’est Europa, uno dei quali si è visto aggredito con calci e pugni e minacciato di rimanere nella sua stanza, per futili motivi, durante tutta la notte.
di Riccardo Saccoccia
L’aggressione, ai danni di un operaio 42enne, pare essere scattata a seguito delle lamentele dell’uomo, nei confronti del suo aggressore, in merito alla mancanza di alcuni generi alimentari acquistati dalla vittima.
L’aggressore, sicuramente annebbiato dalle grandi quantità di alcol ingerite, non digerendo l’accusa ha aggredito il 42enne con calci e pugni. In seguito ha intimato all’uomo di rimanere chiuso nella sua stanza, minacciandolo con un coltello da cucina di non chiamare aiuto.
La vittima ha quindi atteso tutta la notte nella sua stanza, uscendone solo all’alba del giorno successivo e accorgendosi che il suo aggressore si era dileguato, forse spaventato dalla conseguenze delle sue azioni una volta passata la sbornia.
Altri due connazionali degli uomini erano presenti durante l’accaduto, ma nessuno dei due è intervenuto nell’aggressione, né l’ha impedita. Nei giorni successivi la vittima è tornata sul posto di lavoro come se nulla fosse, senza raccontare niente, né chiedendo aiuto alla forze dell’ordine.
I colleghi hanno però notato i lividi che l’uomo presentava e, riuscendo a farsi raccontare l’accaduto, hanno insistito perché si rivolgesse ai Carabinieri. I militari hanno dunque verificato l’accaduto avvalendosi delle informazioni testimoniali, riuscendo a identificare l’aggressore.
L’uomo è stato infine denunciato all’A.G. per lesioni, minaccia aggravate e sequestro di persona. Gli altri due connazionali presenti durante l’aggressione, sono stati invece denunciati per omissione di soccorso.
Tag: aggressione, carabinieri, est europa, minacce, sala baganza Last modified: Marzo 23, 2024
