Prima hanno aggredito il coinquilino, colpendolo alla testa con un fornello, sono poi saliti a bordo di un autobus. Poco dopo i carabinieri hanno fermato i due, grazie alla testimonianza del ragazzo aggredito.
di Riccardo Saccoccia
La vicenda comincia quando, dopo che un cittadino straniero riferiva di un’aggressione da parte dei coinquilini, la Centrale Operativa inviava due autoradio della Sezione Radiomobile in via S. Leonardo.
Raggiunto dai carabinieri il ragazzo raccontava l’accaduto, affermando di essere stato colpito alla testa con un fornello. In seguito i due ragazzi si sarebbero allontanati in fretta ma il ragazzo è riuscito comunque ha fornire una descrizione degli indumenti.
Fondamentale l’aiuto di un’altra volante che ha notato due stranieri, corrispondenti alla descrizione, salire in fretta su di un autobus. La pattuglia ha quindi intimato all’autobus di fermarsi ed ha trasportato i sospetti in Caserma.
Sottoposti a perquisizione, gli individui di 25 e 34 anni, venivano ritrovati con rispettivamente 21 grammi di hashish e 20 dosi di cocaina. I due sono stati dunque denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, mentre il 34enne dovrà anche rispondere delle minacce e lesioni ai danni del coinquilino.
Tag: aggressione, carabinieri, cocaina, coinquilino, detenzione di stupedacenti, detenzione di stupefacenti, dosi, droga, fornello, hashish, militari, minacce, parma, procura della repubblica, stupefacenti Last modified: Marzo 5, 2024