PARMA (mercoledì 10 aprile 2024) – Ancora una volta deve affrontare una bocciatura il progetto di portare i treni ad alta velocità a Parma. Come riporta anche il quotidiano online Parma Today, il Governo ha nuovamente respinto il progetto di unire la stazione ferroviaria di Parma alla linea AV tramite l’interconnessione di Fidenza.
di Luca Bovio
Il parere negativo arriva per bocca del sottosegretario alle Infrastrutture Tullio Ferrante, che rispondeva ad un’interrogazione della deputata di Azione Giulia Pastorella. Il sottosegretario riportava il parere sostanzialmente contrario di Ferrovie dello Stato, per cui l’uso dell’interconnessione creerebbe un eccessivo rallentamento nella linea: “una fermata su una linea di velocità a 300 chilometri orari comporta un perdita di tempo di circa otto-10 minuti, mentre la diversione del traffico per il tramite delle interconnessioni, nelle più favorevoli condizioni di tracciato, difficilmente comporta perditempo minori di 25-30 minuti“.
E continua: “Allo stato attuale, tale interconnessione collega Parma con la linea Av dal lato Bologna. Non esiste invece un’analoga interconnessione lato Milano. Ciò comporta che, per servire Parma percorrendo la rete Av, occorre utilizzare l’interconnessione di Fidenza percorrendo quindi l’intera tratta Fidenza-Parma su linea tradizionale per 22 chilometri”.
E ciò comporterebbe: “un fattore rilevante di aggravio sul tempo di percorrenza rispetto alle relazioni che percorrono da Milano a Bologna la linea AV senza fermate intermedie“.
Il sottosegretario Ferrante poi conclude: “Il ministero conferma la sua disponibilità a verificare l’individuazione delle migliori soluzioni per garantire al territorio di Parma, in considerazione del suo tessuto produttivo, turistico e culturale, una maggiore accessibilità all’alta velocità nonché una più adeguata organizzazione dei servizi di trasporto“.
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