PARMA (venerdì 3 maggio 2024) – I Carabinieri hanno scoperto che all’interno di una palazzina nel quartiere Oltretorrente, si trovavano diversi stranieri senza un regolare contratto. Gli affitti in nero erano stati attivati da un 50enne straniero che aveva subaffittato il suo appartamento, senza rispettare le norme relative alla comunicazione delle persone presenti all’interno.
di Riccardo Saccoccia
I Carabinieri di Parma Oltretorrente hanno scoperto il reato, nell’ambito dei controlli anagrafici finalizzati a stabilire l’effettiva residenza o domicilio di cittadini italiani e stranieri, incrociando i dati in possesso, individuavano alcune anomalie che necessitavano di un approfondimento.
I militari hanno dunque deciso di approfondire, procedendo al controllo di uno specifico appartamento sito nello stabile, nel quale era stata notata la presenza di un considerevole numero di “inquilini”. Durante il controllo sono stati identificati diversi soggetti, tutti in regola con il permesso di soggiorno, che hanno riferito di essere ospiti da diverso tempo di un loro connazionale, ma di non avere alcun contratto di affitto.
Gli accertamenti condotti hanno evidenziato la mancanza delle previste comunicazioni degli alloggiati e, quelle che invece erano presenti, erano state compilate indicando date non corrispondenti alla effettiva presenza delle persone all’interno dell’appartamento.
Il 50enne straniero è stato infine denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma, perché ritenuto responsabile del reato di false dichiarazioni all’autorità.
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