PARMA (giovedì 11 aprile 2024) – Ha dovuto aspettare mesi perché la sua denuncia potesse sortire qualche effetto e le permettesse di ottenere giustizia. Ma ora, una 40enne di Corniglio sull’Appennino Tosco-Emiliano, come riporta anche il quotidiano online Parma Today, ha finalmente la soddisfazione di vedere arrestati i probabili truffatori che l’hanno raggirata.
di Luca Bovio
Tutto inizia alcuni mesi fa. La 40enne di Corniglio aveva ricevuto alcuni sms dal nominativo PosteInfo, i quali la informavano di un blocco carta. Cliccando su di un link allegato, veniva reindirizzata ad un sito simile in tutto e per tutto a quello di Poste Italiane.
Dopo avere inserito i propri dati, veniva contattata da un sedicente operatore delle Poste. Il quale la convinceva ad effettuare un bonifico di 1850 euro dal suo conto da una carta Postepay. L’operazione si rivelava presto come fraudolenta. La carta, infatti, non serviva alla donna, ma ai due truffatori. Inoltre, oramai in possesso dei suoi dati, riuscivano anche a clonare un’altra carta della 40enne con la quale spendevano 1900 euro.
Accortasi del raggiro la donna presentava denuncia ai carabinieri di Corniglio. I militari davano il via alle indagini, che si rivelavano particolarmente complesse ed articolate. Dopo avere seguito le tracce digitali tra vari conti ed alias, i carabinieri riuscivano a risalire ad un 74enne e un 54enne campani. I due dovranno rispondere del reato di truffa aggravata.
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