Scritto da 2:54 pm Parma, Attualità

Di nuovo il carcere di via Burla: l’Antigone conferma il sovraffollamento con un tasso del 120%

Di nuovo il carcere di via Burla: l'Antigone conferma il sovraffollamento

L’Associazione Antigone Emilia Romagna ha diffuso il dossier relativo all’attività di osservazione delle condizioni di detenzione, aggiungendo nuovi dati al tema, già di rilievo negli ultimi mesi a seguito del suicidio del 29enne e delle proteste di polizia e detenuti.

di Riccardo Saccoccia

Dal dossier si evince come l’incremento generale delle persone detenute nell’anno 2023 (da 3407 a 3572, dati ufficiali al 31 dicembre) sfiori il 5%. Questo dato porta la regione Emilia Romagna a un tasso di sovraffollamento pari al 120%, contro il 117.5% del tasso nazionale medio. 

Al momento gli istituti con il tasso di sovraffollamento più alto sono Bologna (163.5%), Ferrara (156.5%) e Modena (137%). Il carcere di via Burla a Parma nello specifico si conferma al secondo posto in regione, con 708 presenze.

Rimanendo sull’argomento sicurezza, a preoccupare è soprattutto la situazione nella sezione ex art. 32: dotata di ben 25 camere detentive (50 posti letto), è la più grande della regione e riceve nell’ultimo periodo anche detenuti trasferiti da altri istituti. Qui, il livello di conflittualità appare molto elevato, con incidenti che si verificherebbero quasi quotidianamente. 

Un altro problema evidenziato, nonché ampiamente segnalato da detenuti e polizia, è l’invecchiamento della popolazione, con un carico aggravato per l’area sanitaria e il SAI. Si fatica, infatti, a garantire i servizi con la dovuta tempestività, con conseguenti tempi lunghi per le prestazioni sanitarie anche a fronte di patologie croniche e conclamate.

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Tag: , , , , , , , Last modified: Marzo 28, 2024
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