PARMA (lunedì 29 aprile 2024) – Nella giornata di mercoledì 24 aprile, si è verificato l’ennesimo incidente sul lavoro nel magazzino della nota azienda di pasta “Barilla“. L’uomo, che ha rischiato di farsi molto male, è un dipendente della società “Number1“, deputata alla gestione della parte operativa nel magazzino in questione. Il malcapitato è rimasto sospeso nel vuoto col proprio mezzo, durante le consuete operazioni di spostamento merci, fortunatamente rimanendo illeso.
di Riccardo Saccoccia
La notizia arriva da una nota sindacale del comitato Adl Cobas, che riporta quanto segue: “[…]si è verificato un importante incidente al magazzino logistico dello stabilimento Barilla, dove un operatore in appalto della Number1 ha rischiato di cadere dalla ribalta per lo slittamento del rimorchio in carico, rimanendo sospeso nel vuoto col proprio mezzo. Una problematica costante che solo per miracolo non si è ancora trasformata in tragedia. Lascia esterrefatti che aziende come Barilla e Number1 non siano ancora intervenute adeguatamente per porre rimedio. La questione è ormai urgente e fortemente sentita dai lavoratori: come ADL Cobas non ci stancheremo di essere al loro fianco per richiedere fatti concreti con investimenti in formazione, dispositivi e controlli, e metteremo in campo tutte le iniziative necessarie per garantire un ambiente di lavoro sicuro. Per questo il 30 Aprile, giornata di sciopero nazionale per il rinnovo del CCNL Logistica proclamato da ADL Cobas e altre organizzazioni sindacali di base, sciopereremo anche all’MPF Barilla per dare un forte segnale a tutela della salute e sicurezza sul lavoro – si legge nel comunicato, che annuncia l’estensione della giornata di sciopero già annunciata – Invitiamo tutti a aderire per chiedere interventi immediati da parte delle aziende.“
La replica della “Barilla” non si è fatta attendere. La nota azienda prende le distanze dalla dinamica esposta nel comunicato di ADL Cobas e ne spiega le ragioni.
“La società che gestisce la parte operativa del magazzino che movimenta i prodotti Barilla è la Number1, che da 12 anni non è più una società del gruppo, e il lavoratore in questione, che fortunatamente non si è fatto nulla di grave, è un loro dipendente. La Barilla non c’entra nulla con quanto accaduto. Per cui investimenti in formazione, dispositivi e controlli spettano alla Number1.“