Per la giornata di oggi, lunedì 11 marzo, sembra che il maltempo ci darà un po’ di tregua ma l’attenzione rimane alta per il transito della piena del Po nella pianura parmense. Non si escludono rovesci sparsi sulla catena appenninica.
di Riccardo Saccoccia
È atteso un graduale miglioramento nel parmense, anche se resta alta l’attenzione per frane e pioggia. Il dissesto appenninico degli ultimi giorni è stato causato dalle copiose piogge recenti e resta alta l’allerta per fenomeni simili. Torna anche la neve.
Per quanto riguarda la viabilità il personale della provincia è attivo in diverse zone. La Provinciale 359 Santa Maria del Taro, è stata riaperta venerdì con l’installazione di un senso unico alternato.
Sono necessari interventi sulla Strada Provinciale 48 di Terenzo e sulla Strada Provinciale 84 che va da Corniglio a Tizzano Val Parma. Sulla Sp28 a Varsi, invece, si temono nuove frane, uno degli ultimi episodi franosi risale allo scorso 3 marzo, presso la località Pieve di Tiedoli.
Il fenomeno atteso più intenso pare essere il transito della piena del Po, che però non preoccupa la popolazione e la Protezione Civile al momento e rispetto al quale non si segnalano criticità. Si prevede, inoltre, la propagazione delle piene in atto nei tratti vallivi dei fiumi del settore centro-occidentale.
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