La pioggia che cade da giorni non ha messo in difficoltà solo il territorio della pianura, con il rischio di piena di Enza e Parma ed il lungo periodo di allerta arancione: frane e smottamenti hanno infatti interessato il versante parmense dell’Appennino.
di Riccardo Saccoccia
Nel corso della notte la strada provinciale 359, altezza del km 109, è stata investita da una grossa frana per un fronte di circa 30-40 metri. A causa dello smottamento la carreggiata è stata chiusa, isolando, sul versante parmense, il paese di Santa Maria del Taro.
Per ripristinare la viabilità, sono arrivati sul posto i militari della stazione carabinieri di Santa Maria del Taro e il personale della Provincia di Parma, con loro anche le ditte incaricate dello sgombero dei detriti.
L’unica viabilità alternativa è quella di Passo del Bocco – Varese Ligure – Passo Cento Croci. Non si registrano danni a persone, mezzi o edifici ma la linea telefonica fissa è stata interrotta, si sta lavorando per il ripristino.
Un altro episodio simile si è verificato a Calestano dove, nella notte a causa delle forti precipitazioni tutt’ora in corso, si è verificata una frana che ha ostruito il passaggio alla strada comunale di Vigolone, al km 1. La circolazione in quell’area è stata momentaneamente sospesa.
Sul posto, per le operazioni di ripristino della viabilità, anche in questo caso i carabinieri della stazione di Calestano e il personale dell’Amministrazione comunale di Calestano.
Le previsioni meteo per oggi e domani, lunedì 4 marzo, non permettono di sperare in un miglioramento né della situazione metereologica né della viabilità sul versante appenninico.
Tag: amministrazione, Calestano, Enza, fiumi, frana, frane, linea telefonica interrotta, maltempi, maltempo, meteo, Passo Cento Croci, passo del bocco, pianura, piena, provincia di Parma, santa maria del taro, smottamento, strada comunale, strada interrotta, telefoni, telefono, torrente, torrenti, varese ligure, Vigolone Last modified: Marzo 3, 2024
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