Parma: artigiani dal procuratore D’Avino per combattere l’illegalità

PARMA (venerdì 5 aprile 2024) – L’illegalità e l’abusivismo danneggiano una comunità in tutte le sue componenti. Come riporta anche l’edizione di Parma del quotidiano La Repubblica, sembra essere stato questo il motivo dell’incontro tra le associazioni artigiane e il procuratore Alfonso D’Avino.

di Luca Bovio

Durante la visita – spiega una nota – è stato rappresentato come la provincia di Parma, benché virtuosa, non sia esente da attività criminose di tipo organizzato e malavitoso, che utilizzano tanto la leva dell’evasione fiscale quanto il riciclo di denaro come strumento di penetrazione nei mercati.

Il che coinvolge anche le associazioni degli artigiani, in quanto quest’ultimi sono tra i soggetti che più sono colpiti dall’inquinamento del tessuto produttivo operato dal crimine organizzato.

Spiega così il motivo dell’incontro con il procuratore D’Avino il presidente del Gruppo Imprese Artigiane Giuseppe Iotti: “Abbiamo ritenuto di incontrare il Procuratore, che ringraziamo, insieme con le altre associazioni dell’artigianato, perché solo una sensibilità ed azione condivisa possono contrastare un fenomeno percepito ancora troppo poco dalla società civile, come fosse solo una limitata collezione di casi isolati”.

Gli fa eco Paolo Giuffredi, presidente di Cna Parma: “Confermiamo il nostro impegno nel promuovere la cultura della legalità e nel contrastare i fenomeni malavitosi attraverso iniziative di sensibilizzazione e una collaborazione costante con le autorità competenti, come la Procura di Parma, che ringraziamo per l’importante lavoro quotidiano. Lavorare insieme per prevenire e contrastare l’illegalità contribuisce a proteggere gli interessi delle imprese e a consolidare l’integrità del tessuto economico del territorio“.

Il Procuratore D’Avino, dopo aver ringraziato per la visita, auspicando un prossimo incontro a breve per approfondire l’argomento, ha posto l’accento sul bisogno di una cultura della legalità che coinvolga tutti, mondo delle imprese e singoli cittadini.