Scritto da 10:04 am Parma, Cultura

Parma: Chiara Allegri: “la cultura deve fare un passo avanti importante”

Da un anno Chiara Allegri dirige il Museo Cinese ed Etnografico di Parma. In un’intervista rilasciata al quotidiano online Parma Today parla della sua esperienza e delle sue idee circa il ruolo della cultura nel territorio parmigiano.

Di Luca Bovio

Secondo la direttrice Allegri: “La cultura a Parma deve fare un passo avanti importante, per creare delle vere reti. Al momento gli Enti culturali collaborano tra di loro ma non siamo inseriti in un sistema unitario: non c’è ancora una programmazione condivisa“. E continua: “Parma è legata al teatro e alle arti performative ma credo che possa riscoprire anche l’amore per il museo. Il nostro ruolo è capire come valorizzare gli spazi museali e renderli più attraenti. Sono luoghi in cui si può creare aggregazione e socialità. In Francia i musei ci si siede per terra, ci si diverte. In Italia non è cosi: c’è ancora un senso di distacco e di riverenza nei confronti di questi spazi. Per quanto riguarda gli allestimenti amo molto lasciare l’opera al vivo: la vetrina crea una barriera. L’esposizione, per quanto possibile, dovrebbe essere libera da vincoli strutturali“.

Della sua esperienza alla direzione del Museo Cinese ed Etnografico dice: “Ho deciso di impostare il museo sul tema della divulgazione per poter arrivare al maggior numero di persone, dal pubblico scientifico, alle Università fino ai cittadini. Il pezzo d’arte serve a comunicare qualcosa e a lanciare dei messaggi precisi, con l’obiettivo di aprire la conoscenza a tante culture differenti rispetto a quella occidentali“.

Sulla risposta della cittadinanza di Parma al lavoro del museo Chiara Allegri si dimostra soddisfatta: “La risposta è stata ottima, fa parte del nostro lavoro andare a cercare i modi e gli strumenti migliori per intercettare l’interesse. Tra ingressi semplici ed eventi abbiamo circa 10 mila visitatori all’anno, un risultato non da poco per un museo iper-specializzato e di provincia. Stiamo lavorando con l’associazione degli Amici della Pilotta e abbiamo un grosso progetto, già avviato con il dottor Simone Verde e attualmente in corso, di aprire una sede del museo cinese presso le Scuderie della Pilotta. In primavera apriremo per le Giornate del Fai, per stimolare i visitatori che vogliono scoprire angoli diversi della città. Fuori dal nostro territorio lavoriamo con musei italiani e non solo, con il Mudec, il Museo delle Culture di Milano per la creazione di una rete di musei etnografici italiani, un network fisso e il 10 aprile ci incontreremo a Parma“.

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Tag: , , Last modified: Marzo 2, 2024
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