L’assessore ai lavori pubblici del comune di Parma, Francesco De Vanna, replica al consigliere comunale Pietro Vignali in merito alla situazione dei lavori pubblici in città: “Un consigliere comunale in versione ‘umarell’ (spesso assente in Consiglio, ma mai silente) si diverte a fare un immaginifico elenco di opere pubbliche in ritardo o mai partite”
di Laura Andriuzzi
L’assessore ha poi continuato con un elenco di opere, citate da Vignali, non ricomprese nel capitolo Pnrr. In questa nota si legge che il primo lotto di interventi al canile comunale sono stati realizzati, così come sono terminati i lavori di consolidamento degli affreschi al palazzetto Eucherio San Vitale. Per quanto riguarda, il Parco dei Vecchi Mulini è atteso il progetto di fattibilità di un finanziatore privato.
De Vanna ha concluso dicendo che: “Chi parla di ‘cantieri lumaca’ dimostra di non avere la ‘memoria dell’elefante’ e soprattutto dimentica le ferite lasciate in eredità ad una città che, ancora oggi, è impegnata a ricucirle”
Non si è fatta attendere la risposta di Vignali, che ha accusato l’assessore di avere “memoria corta o di non comprendere gli atti che escono dal suo ufficio”.
“Il punto è che non parliamo solo di cantieri lumaca, e purtroppo ci sono anche quelli, ma di opere la cui voce di bilancio è stata letteralmente spostata da un’annualità all’altra, il che significa, per chi capisce un minimo di bilanci, che le opere non potevano minimamente iniziare”, ha aggiunto poi il consigliere comunale, secondo cui Parma rischia nuovamente una fase di immobilismo.
Tag: cantieri, immobilismo, lavori, parma Last modified: Febbraio 14, 2024