PARMA (giovedì 2 maggio 2024) – Fatica a mantenere l’aplomb davanti ai microfoni Fabio Pecchia. Il suo Parma ha appena conquistato la promozione in Serie A dopo tre anni in Serie B e l’entusiasmo dell’ambiente è incontenibile.
di Luca Bovio
L’allenatore del Parma fatica a trovare una definizione per questa stagione: “Non so come intitolarla. E’ stato un finale duro, impegnativo, complicato, di una stagione intensissima. Un campionato pazzesco, negli ultimi dieci anni nessuno si è trovato a competere fino alla fine con 73 punti. Ci son state tante squadre in alto, poi Catanzaro e Cremonese hanno mollato, ma Como e Venezia hanno tenuto e ci son state dietro“.
Ha poi un pensiero per i giocatori e i tifosi: “Adesso è una grande gioia, dobbiamo godercela. Sembra tutto scontato ma non lo è. Questa sera c’è da godersela, il campionato non finisce qui, i ragazzi sanno qual era il nostro obiettivo“.
Pecchia, poi, ripensa ai vari momenti della stagione: “La prima parte è sempre paradossalmente più semplice, più si va avanti più le fatiche e la voglia di arrivare all’obiettivo complicano. La sconfitta di Catanzaro è stata l’unica difficoltà, ha lasciato qualche scoria. Avevamo fatto una bella prestazione, la sconfitta ha toccato l’ambiente e lo spogliatoio. Poi a Sudtirol è arrivata la grande conferma che stavo lavorando con un gruppo straordinario, quella prestazione ha un valore inestimabile“.
Il tecnico ci tiene a distribuire i meriti per la promozione in Serie A: “E’ la vittoria del club. Una società forte, con grande ambizioni, che mi ha messo nelle migliori condizioni per poter esprimere il mio lavoro. A cascata tutta la struttura e il reparto tecnico, lo staff sanitario, lo staff performance, la comunicazione. Tutti, nessuno escluso, è una vittoria di tutti che va equamente distribuita. Tutti devono sentirsi questa vittoria come propria, è il tutti dentro. Siamo partiti da lontano due anni fa, l’anno scorso sapete come è finita, quest’anno ci siamo riusciti“.
E di nuovo ai tifosi: “Godetevela. Conoscete meglio di me le ultime due annate. Da qui bisogna ripartire con forza, questo club e questa società devono costruire qualcosa di solido per stare in Serie A, dove merita di stare. Dobbiamo ripartire da questa gioia“.
E il prossimo anno in Serie A: “Ci sarà Pecchia“.
Tag: parma, pecchia Last modified: Maggio 2, 2024