È stata prolungata l’allerta arancione in provincia di Parma, valida dalle 12 del 27 febbraio fino alle 24 del 29 febbraio, a causa dello sciame sismico che sta interessando la zona e, soprattutto, delle recenti piogge che hanno causato il superamento della soglia rossa dell’Enza
di Riccardo Saccoccia
Si è decisa un’allerta arancione per piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori anche nella nostra provincia, dalle 12 di ieri, martedì 27 febbraio.
Dalle 24 di oggi, mercoledì 28 febbraio, invece, è stata proclamata allerta arancione per piene di fiumi nel Parmense ed allerta gialla per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori.
In merito alla situazione ambientale, il Comune di Parma ha deciso di aggiornare il Piano comunale di Protezione Civile.
Il meteo per la giornata di oggi, mercoledì 28 febbraio, sarà caratterizzato da condizioni di tempo perturbato con precipitazioni diffuse, di moderata intensità ed anche a carattere di rovescio sul settore centro-occidentale della regione. I fenomeni saranno a carattere nevoso solo a quote superiori ai 1600/1800 metri.
Si prevedono, inoltre, nuovi incrementi dei livelli idrometrici sui bacini del settore centro-occidentale, che alimenteranno le piene già in atto con occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini.
I fenomeni franosi e di ruscellamento sui versanti nel settore montano e collinare centro-occidentale, sono ancora possibili.
Tag: allerta arancione, allerta gialla, comune, comune di parma, corsi d'acqua, crisi, frane, livelli idrometrici, meteo, parma, pericolo, piena, piene, pioggia, protezione civile, ruscelli, soglia rossa Last modified: Febbraio 28, 2024
