PARMA (venerdì 16 maggio 2024) – Il carcere di Parma in via Burla torna al centro delle cronache dopo che, nella serata di ieri, giovedì 16 maggio, un giovane di 25 anni si è tolto la vita. Il detenuto, originario di Palermo, ha dato fine alla sua vita impiccandosi mentre si trovava nel padiglione di media sicurezza. A dare la notizia è stato il Garante Regionale Roberto Cavalieri.
di Riccardo Saccoccia
Alcuni giorni fa l’uomo si era reso responsabile di un’aggressione ai danni di un’agente della Polizia Penitenziaria ed era stato collocato in una sezione per detenuti con problematiche di sicurezza.
Quello consumatosi ieri sera è il secondo suicidio avvenuto in regione dall’inizio dell’anno, entrambi avvenuti dietro le sbarre di via Burla. L’ultimo episodio risale a marzo scorso, quando un detenuto nordafricano di 29 anni si era tolto la vita mentre si trovava in isolamento.
A seguito del suicidio avvenuto a marzo, la Procura aveva deciso di aprire un fascicolo per chiarire le circostanze della vicenda. Il drammatico evento si aggiunge alla lunga lista dei suicidi in carcere che sono così arrivati ad essere 34.
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