È un “attacco” congiunto quello di Pietro Vignali, ex sindaco di Parma candidato alle prossime amministrative di giugno, e Fabrizio Pallini, presidente dell’associazione “I Nostri Borghi“. Entrambi manifestano la necessità del ritorno dei vigili di quartiere.
di Riccardo Saccoccia
“Dopo il grido d’allarme di commercianti e residenti del San Leonardo – dicono Vignali e Pallini – ora apprendiamo con stupore che la soluzione dell’amministrazione è far ripartire gli inutili street tutor proprio in un quartiere con grossi problemi di spaccio, maxi risse e sicurezza“.
Poi aggiungono, parlando degli street tutor: “Iniziati con conferenza stampa in pompa magna dal sindaco e assessore […] a ottobre 2022, hanno fatto servizio fino a dicembre 22. Poi sono spariti per tre mesi, hanno ricominciato a marzo 23 fino a giugno 23, poi sono scomparsi di nuovo fino ad adesso, ora ripartono per soli altri 4 mesi. Ma come si fa a gestire un servizio con queste modalità ad intermittenza […]? Già non possono intervenire ma solo segnalare, fanno un servizio ridotto solo 3 giorni alla settimana per 5 di turno come indicato nel bando, siamo sicuri che davvero siano la panacea di tutti i mali in un quartiere poi cosi problematico?“.
L’ex Sindaco e Fabrizio Pallini si interrogano poi sull’intermittenza della misura e sul perché sia stata interrotta – “non avrebbe mai dovuto essere interrotto, se davvero ritenuto utile” – infine, domandano perché il bando si interrompa ad agosto prossimo: “Perché ad agosto spacciatori, senzatetto, fantasmi rissaioli della società andranno al mare?“.
“Il san Leonardo è la porta della città, li si arriva dall’autostrada e dalla stazione. E lì lo spaccio è un fenomeno ormai cronico, i furti e le risse sono all’ordine del giorno, l’occupazione delle case è un problema non risolto: chi arriva si fa una pessima idea della nostra città – poi ribadiscono – E l’amministrazione pensa di risolvere questi problemi con poche ore al giorno, per alcuni giorni alla settimana e per qualche mese di street tutor?“
“La polizia Municipale deve uscire dagli uffici e andare nelle strade. Servono vigili di quartiere veri, nuclei specializzati di polizia municipale per la sicurezza e il decoro e nuclei cinofili, come c’erano a Parma e come tuttora sono in altre città – affermano, elencando tutte le misure necessarie – Servono presidi fissi e mobili di agenti e pattugliamenti che non vadano in ferie e non si fermino col primo buio. E controlli condominiali per verificare permessi di soggiorno, le condizioni igienico sanitarie e la regolarità dei contratti d’affitto.“
“Non bastano promesse di riqualificazione a mezzo stampa o ai cittadini, a cui regolarmente non seguono i fatti, ma servono azioni – concludono Vignali e Pallini – Solo così potremo ridare a Parma un’ingresso decoroso, pulito, degno della città che dobbiamo tornare ad essere”.
Tag: Elezioni Amministrative, Fabrizio Pallini, parma, pietro vignali, san leonardo, street tutor Last modified: Marzo 21, 2024
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